Posizioni attuali nel mio portafoglio principale: - $CAKE - $PENDLE - $GMX - $RAY 🚨 PERCHÉ quei progetti? Investo in quei progetti perché generano entrate reali per i detentori di token, tipicamente dal 2 al 5% della loro MCap annualmente, attraverso meccanismi di staking o voto-escrow. Non inseguo l'hype; mi concentro su protocolli DeFi che hanno già un prodotto adatto al mercato e generano flussi di cassa costanti, che vengono condivisi con i detentori a lungo termine. p.s. Mi piacciono anche altri progetti (come $PUMP o $AERO, ecc.), ma al momento questi asset costituiscono il nucleo del mio portafoglio. 🦄 Posizioni attuali nel mio portafoglio di Memecoin Il mio wallet di memecoin attualmente ha solo $UFD, poiché sono un forte sostenitore di quel progetto. Mi aspetto una MCap di $10B nei prossimi 5 anni. ♟️ La mia strategia Non uso stablecoin. Compro e vendo esclusivamente in coppie BTC (eccetto per $UFD su Solana, che scambio in termini di SOL). La mia strategia si basa su un riequilibrio graduale attraverso 10 zone chiave, definite da supporti e resistenze storiche sul grafico Alt/BTC. Man mano che il prezzo si muove attraverso ciascuna zona, sposto il 10% della mia posizione da un lato della coppia all'altro (da BTC all'altcoin mentre scende, e dall'altcoin di nuovo a BTC mentre sale). Nel tempo, questo crea una curva di allocazione dinamica: per esempio, se il prezzo sale costantemente, la mia posizione si sposta da 90% BTC / 10% Alt → 80/20 → 70/30 → … → 10/90, a seconda della zona raggiunta. L'obiettivo è accumulare più BTC nel tempo senza fare affidamento sulle stablecoin, sfruttando la volatilità relativa tra BTC e altcoin selezionate. 💣 Strategia di uscita Non ho un punto di uscita assoluto. Se l'ambiente macroeconomico diventa negativo per gli asset a rischio, ruoterò il mio capitale nella coppia BTC/PAXG. ✍️ Tendenza macro attuale secondo me ATM l'ambiente macro: La Fed sta pianificando di ridurre ulteriormente i tassi d'interesse, il che attirerà lentamente gli investitori di nuovo verso gli asset a rischio (cioè le criptovalute). Sono consapevole che è necessaria una riduzione molto più ampia affinché il capitale MMF diventi rialzista sulle criptovalute, ma per ora il macro si sta orientando in quella direzione, poiché qualsiasi ulteriore ritardo da parte della Fed nel mantenere i tassi ai livelli attuali potrebbe innescare una crisi importante.